PA Digitale 2026 - Avviso 1.4.1 "Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici": ecco cosa fare dopo la pubblicazione del Decreto fino all’individuazione del fornitore

PA Digitale 2026 - Avviso 1.4.1 "Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici": ecco cosa fare dopo la pubblicazione del Decreto fino all’individuazione del fornitore

È stato pubblicato il decreto di finanziamento delle istanze di partecipazione all’Avviso Misura 1.4.1 “Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici” (rifacimento dei Siti istituzionali e creazione di Istanze Online).  Di seguito trovi le informazioni utili fino alla scelta del fornitore.

Passaggio 1 - Verifica che la tua domanda sia stata finanziata


I Comuni possono trovarsi in una delle seguenti condizioni: 
  1. La domanda è stata accettata e finanziata : consulta il Decreto   su PA Digitale 2026  e verifica se il nome del tuo Ente appare tra le domande finanziate 
  2. La domanda non è stata accettata (ad esempio per esaurimento dei fondi disponibili o mancata generazione del CUP), oppure non è stata presentata.
Se il tuo Comune si trova nella seconda situazione, è stato pubblicato nuovo Avviso per permettere l’adeguamento dei siti istituzionali ai nuovi criteri per la realizzazione dei siti comunali emessi da AgID.

Passaggio 2 - Quanto tempo ho per il fornitore?

  1. Massimo 180 giorni (6 mesi) per i Comuni fino a 5.000 abitanti 
  1. Massimo 270 giorni (9 mesi) per i Comuni con più di 5.000 abitanti.

Passaggio 3 - Documentazione amministrativa preliminare: Nomina del R.U.P.

Nomina del R.U.P. Se non è già stato nominato, è obbligatorio individuare il Responsabile Unico del Procedimento. Per procedere alla nomina, è necessario produrre i seguenti documenti: 

    1. Delibera di partecipazione agli avvisi del PNRR 
    2. Dichiarazione sostitutiva per assenza di conflitti d'interesse (in riferimento alla nomina del R.U.P.)
    3. Atto di nomina del R.U.P.
I clienti MyCity avranno a disposizione i modelli realizzati dalla redazione di Progetto Omnia.

Passaggio 4 - Variazione di bilancio

La variazione deve essere eseguita sul bilancio corrente.
È necessario creare un capitolo di bilancio specifico per ogni Avviso PNRR con importi di entrata/uscita pari all’importo del finanziamento ottenuto.
È necessario effettuare le variazioni al “Programma biennale acquisti beni e servizi” e conseguente aggiornamento del D.U.P.

Se sorgono dubbi e domande sulla variazione di bilancio, i clienti MyCity possono contattare il proprio referente dedicato che porrà il quesito al consulente. 
Per maggiori informazioni circa la variazione di bilancio, è possibile consultare anche le risposte alle domande frequenti su PA Digitale 2026 .

Passaggio 5 -  Approvazione documentazione progettuale con determina a contrarre

Il fascicolo di progetto è un documento, da realizzare prima degli affidamenti e da allegare alla determina di affidamento, che conterrà tutti gli interventi da realizzare per ottemperare agli obiettivi stabiliti nell'Avviso. 
Ai propri clienti, MyCity mette a disposizione un modello da personalizzare in base alle specifiche necessità e peculiarità dell'Ente. 

Passaggio 6 - Determina di acquisto e individuazione del fornitore

Una volta conclusa la fase amministrativa e le valutazioni commerciali, l'Ente deve individuare il fornitore che realizzerà il sito istituzionale e, in caso di partecipazione anche al "Pacchetto Cittadino attivo", i servizi online.

  1. L'affidamento diretto è possibile entro la soglia di 139.000 € ai sensi dell'art. 1, comma 2, lett. a) del D.L n. 76/2020, conv. in Legge n. 120/2020 come modificato dal DL n. 77/2021 conv. in Legge n. 108/2021.
  1. Dichiarazione DNSH - Do No Significant Harm. Ogni fornitore è tenuto a presentarvela e deve essere allegata alla determina di affidamento. Questa dichiarazione riguarda l'impatto ambientale dei progetti: gli interventi del PNRR infatti non devono arrecare nessun danno significativo all'ambiente. 

Ricorda che dimostrare il raggiungimento di tutti gli obiettivi indicati nell'Avviso è condizione necessaria per ottenere l'erogazione dei fondi. Una nuova versione della piattaforma MyCity è già pronta per il rilascio, per permettervi non solo di rispettare tutti i criteri di conformità previsti, ma anche di mantenere il sito sempre aggiornato e in linea con le più recenti Linee Guida di AgID

Passaggio 7 - Indicazione del fornitore su PA Digitale 2026

A questo punto, l'ultimo passaggio è accedere al portale PA Digitale 2026 ed inserire i dati del fornitore. 

È necessario rendicontare su ReGiS?
ReGiS è il sistema sviluppato dalla Ragioneria generale dello Stato per la rendicontazione e il monitoraggio delle misure e i progetti del PNRR. Se dovesse essere necessario utilizzarlo anche per la rendicontazione anche dei progetti relativi agli Avvisi 1.4.1 - Esperienza del Cittadini nei servizi pubblici, 1.4.3 "Adozione app IO" e 1.4.4. "Estensione dell'utilizzo delle piattaforme nazionali di identità digitale", i clienti MyCity potranno ricevere supporto nell'aggiornamento del portale. 

Tutti i clienti MyCity possono chiedere informazioni e supporto in ogni fase amministrativa e progettuale contattando i propri consulenti dedicati o scrivendo a transizionedigitale@mycity.it 
Hai ancora dei dubbi o hai bisogno di maggiori informazioni? Contattaci per ricevere una consulenza gratuita scrivendo a  transizionedigitale@mycity.it